(Lnews – Milano) “Questa iniziativa parte dal basso e coinvolge in maniera sussidiaria diversi soggetti, che si mettono assieme per un obiettivo comune. Ed è per questo che siamo qui oggi, per valorizzarla e supportarla, perché possa affermarsi anche come un modello aggregativo di vivere la città e di fare accoglienza turistica”. Così Mauro Parolini, assessore allo Sviluppo economico di Regione Lombardia, all’Hotel Principe di Savoia, durante la conferenza stampa di presentazione del ‘Centrale district’, il nuovo comitato formato da grandi hotel, gallerie d’arte e commercianti di zona 2 a Milano per la valorizzazione e la sicurezza del quartiere.
RISPOSTA CONCRETA – “Un quartiere è infatti più sicuro e attraente se è anche vivo: lo è per i turisti, per chi ci vive e chi lavora. Questa iniziativa, creando un distretto di eccellenza attorno alla Centrale, – ha aggiunto l’assessore – rappresenta una risposta concreta e condivisa al bisogno di sicurezza e di bellezza in una delle zone più vitali e strategiche di Milano. La stazione Centrale è, infatti, una delle porte d’accesso più importanti alla città e merita una rinnovata attenzione”.
INTEGRAZIONE E AGGREGAZIONE – “Integrazione e aggregazione sono quindi fattori in grado di condizionare in modo positivo l’attrattività e la sicurezza delle nostre città e – ha sottolineato Parolini – rappresentano due elementi fondanti delle iniziative che abbiamo messo in campo durante questa legislatura in ambito turistico e commerciale”.
INFOPOINT E NUOVO BANDO SICUREZZA NEGOZI – L’assessore Parolini ha, infine, annunciato di essere al lavoro, “in accordo con il Comune di Milano, per aprire in stazione Centrale un nuovo Infopoint turistico, moderno, accogliente ed efficiente”, e di voler “riaprire il bando che permetterà di ricevere contributi a fondo perduto per cofinanziare l’acquisto e l’istallazione di sistemi di sicurezza nelle attività commerciali”. “Un intervento concreto – ha concluso Parolini – che dimostra la nostra vicinanza al comparto e una risposta al bisogno di sicurezza che esprimono il commercio di prossimità”.
Ultimo aggiornamento 11/07/2017
Fonte: Regione Lombardia